L'analisi ABC prende il nome dal principio di Pareto (economista italiano, 1848-1923) e, nel programma qui disponibile, permette di dare la corretta priorità di gestione agli articoli presenti in un magazzino.
Gli articoli di classe A sono quelli la cui somma incide per l'80 % dell'aspetto preso in esame, quelli di classe B il successivo 15%, ed infine gli articoli di classe C per il rimanente 5 %.
I diversi aspetti presi in esame sono:
- Costo del venduto annuo
- Quantità in uscita annua
- Giacenza in euro
- Giacenza in quantità
- Giacenza in volume
- Margine
- Righe prelevate
Accade statisticamente quindi che gli articoli di classe A sono all'incirca il 20 % di quelli totali, gli articoli di classe B intorno al 30 %, ed infine gli articoli di classe C circa il 50 %.
Ciò lascia dedurre che è produttivo concentrarsi sugli articoli di classe A (che con appena il 20 % degli articoli si riesce a governare l'80 % dell'aspetto preso in esame) , e di dare poca importanza a quelli di classe C i quali, anche se circa la metà della popolazione, incidono appena il 5 % sull'aspetto preso in esame.
Analisi ABC incrociata
Il programma elabora un'analisi ABC incrociata, ossia delle viste, in cui si incrociano due aspetti volta per volta, quali:
- Costo del venduto / Giacenza in euro
- Quantità in uscita / Giacenza in quantità
- Costo del venduto / Margine
- Costo del venduto / Righe prelevate
- Quantità in uscita / Righe prelevate
- Giacenza in quantità / Righe prelevate
- Volume prelevato / Giacenza in volume
L'obiettivo di queste cinque viste è il seguente
Vista 1 e 2: individua gli articoli con stock in eccesso ed a rischio di rottura di stock, oltre che l'indice di rotazione, quindi sono viste per ottenere la corretta giacenza e la relativa rotazione.
Vista 3: individua gli articoli ad alta e bassa marginalità, quindi è una vista importante per la redditività
Vista 4, 5 e 6 : individua gli articoli che vanno ubicati in prossimità dei punti di consumo e quelli invece da tenere lontani, quindi sono viste utili per le corrette ubicazioni .
Questa analisi , eseguita con cadenza regolare, consente di:
- ottimizzare la giacenza delle scorte,
- ridurre il capitale circolante
- tenere sotto controllo la marginalità
- rendere meno costosa la gestione del magazzino.
- Ottimizza l'utilizzo dello spazio in magazzino e del trasporto.
Inoltre vengono calcolati gli indici:
COI: Cube per Order Index (Giacenza in quantità / Numero di righe prelevate)
Più basso è il COI, più vicino all'uscita va ubicato il materiale
EAQ: Economic Assignement Quotient. (Numero di righe prelevate / radice quadrata delle uscite in quantità)
Più elevato è l'EAQ, più vicino all'uscita va ubicato il materiale
Risultati importanti si possono ottenere già nei primi tre mesi di applicazione.
Per qualsiasi informazione supplementare siamo a Vostra cortese disposizione.
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